Guida all'Email Marketing (parte 1): Come acquisire i contatti

  • Email Marketing

Tutti abbiamo mandato delle email, sia per lavoro che per motivi personali, tuttavia quando si parla di dover comunicare in maniera massiva con dei clienti o potenziali clienti, le cose cambiano drasticamente. In questo e nei prossimi articoli, andremo a vedere come destreggiarsi in questo mondo all’apparenza semplice.

Acquisire i contatti

Il primo problema di inviare una email è avere un destinatario a cui inviarla. Non è mai una buona idea inviare una email promozionale a contatti che non ti conoscono, gli unici risultati raggiungibili in questa maniera sono: venir bloccati dai destinatari ed essere segnalati come SPAM. Per avere una situazione ottimale, ogni contatto a cui invii email informative e promozionali deve darti il consenso tramite la compilazione di un form. Questo ti garantirà maggiore sicurezza sia a livello di raggiungibilità che a livello legale. Se non hai iscrizioni alla tua newsletter, puoi sempre optare per un primo contatto tramite Cold Email, una mail diretta testuale e altamente personalizzata, di cui parleremo nei prossimi articoli.

Esistono aziende che si occupano di vendere liste di contatti email segmentati per settore: questo è il metodo peggiore per acquisire contatti. In queste liste solitamente sono presenti molti indirizzi non più utilizzati, inoltre corri il rischio di inviare email ai cosiddetti spam trap: indirizzi email utilizzati dai provider di posta per segnalare in automatico gli spammer. Effettuare anche solo un invio ad uno di questi indirizzi, diminuirà in maniera drastica la raggiungibilità delle tue email.

Un altro dei pericoli associati a indirizzi email datati è il cosiddetto Bounce. Ne esistono due tipi:

  • Hard Bounce: l’indirizzo email non è valido o è inesistente
  • Soft Bounce: l’indirizzo email esiste ma non è stato possibile consegnare l’email. Questo può succedere per problemi relativi al provider di posta del destinatario o in caso di casella di posta del destinatario piena.

Avere dei Bounce durante un invio è solamente uno spreco di tempo e risorse ed aumenta il rischio di essere segnalati come SPAM. I Soft Bounce non sono preoccupanti essendo errori temporanei, gli Hard Bounce invece vanno evitati ripulendo le liste di indirizzi email tramite sistemi appositi che controllano la validità della email, restituendo solo gli indirizzi validi.

Ricapitolando

  • Raccogliere email tramite form per avere la certezza del consenso
  • Contattare almeno una volta tramite email diretta contatti trovati in autonomia
  • Ripulire le liste email vecchie
  • Evitare di comprare liste di contatti email

Nella parte 2 vedremo le varie tipologie di contenuto e come realizzarlo al meglio.

Parte 2: Cosa e come scrivere
Parte 3: Come inviare le email